Trattamento meccanico biologico e CSS, una filiera circolare per i rifiuti indifferenziati 

 

Valorizziamo i rifiuti indifferenziati, riducendo il conferimento in discarica e recuperando risorse utili alla transizione energetica

 

Tre operatori con giacche alta visibilità all'esterno dell'impianto di Aprilia di Acea Ambiente Tre operatori con giacche alta visibilità all'esterno dell'impianto di Aprilia di Acea Ambiente

Attraverso il trattamento meccanico-biologico una parte dei rifiuti viene trasformata in CSS


Il Combustibile Solido Secondario (CSS) è impiegato come fonte energetica alternativa. È così che i rifiuti diventano risorsa, in un impianto tra i più avanzati d’Europa.

Dettaglio di un serbatoio metallico verticale con tubazioni di un impianto industriale di Acea Ambiente all'aperto

Un impianto d’eccellenza per tecnologia e sostenibilità

 

Il nostro impianto di trattamento meccanico-biologico, situato a Casoni di Chieti, ha una capacità autorizzata di 270.000 tonnellate l’anno.

 


È uno dei più grandi e innovativi a livello europeo, progettato nel rispetto delle normative ambientali più recenti. Qui gestiamo i rifiuti urbani indifferenziati, ovvero ciò che resta dopo la raccolta differenziata, per recuperarne valore attraverso processi sicuri e controllati

Dal rifiuto al combustibile: il ciclo del trattamento

 

Il trattamento si articola in più fasi. Si parte con una selezione meccanica dei rifiuti, che avviene in un’area a captazione forzata per contenere la diffusione degli odori. I materiali sono sottoposti anche a controlli radiometrici, non obbligatori ma fondamentali per garantire la qualità e la sicurezza del combustibile prodotto
 

Successivamente, grazie al trattamento meccanico biologico, la frazione umida e biodegradabile dei rifiuti viene biostabilizzata: un processo che essicca e igienizza i materiali, riducendone la decomponibilità e il peso fino al 20%.

Produzione di CSS: un’alternativa concreta ai combustibili fossili

 

Attraverso operazioni come la vagliatura, la separazione aeraulica e magnetica, e la triturazione, otteniamo Combustibile Solido Secondario (CSS), che può essere impiegato in impianti industriali e termovalorizzatori per la produzione di energia. È una soluzione efficiente e sostenibile che contribuisce a ridurre l’uso di fonti fossili.

Controlli ambientali continui e trasparenti

Le verifiche ambientali – su aria, acque, rumore e rifiuti – sono condotte anche da laboratori esterni qualificati, con strumenti e metodologie certificate

 

Garantiamo la massima attenzione all’ambiente grazie a presidi specifici e monitoraggi costanti

Gli impianti sono dotati di biofiltri per l’abbattimento degli odori e sistemi di controllo delle emissioni.